Dear Esther videogioco | |
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Piattaforma | Microsoft Windows, macOS, Linux, PlayStation 4 |
Data di pubblicazione | Windows: 14 febbraio 2012 MacOS: |
Genere | Avventura grafica |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | The Chinese Room |
Pubblicazione | The Chinese Room, Curve Digital (console) |
Design | Dan Pinchbeck |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Gamepad, tastiera, DualShock 4 |
Motore grafico | Source Engine (originale) Unity (2016) |
Supporto | Download, Blu-ray Disc |
Distribuzione digitale | Steam, PlayStation Network |
Fascia di età | ESRB: T · OFLC (AU): M · PEGI: 12 |
Dear Esther è un videogioco di avventura grafica in prima persona sviluppato da The Chinese Room per Microsoft Windows, macOS e Linux. Dopo una prima uscita avvenuta nel 2008 come mod di Half-Life 2, il gioco fu risviluppato con il motore grafico Source, per una pubblicazione commerciale avvenuta nel 2012.
A differenza dei classici e tradizionali game design, Dear Esther non presenta praticamente nessun enigma o attività da fare. L'unico obiettivo del giocatore è quello di esplorare un'isola senza nome nelle Ebridi, e ascoltare la voce di un uomo tormentato che legge una serie di lettere della moglie defunta. I dettagli della sua morte misteriosa si rivelano ogni qual volta il giocatore si sposta nei pressi dell'isola.
Mentre alcuni critici mettono in discussione se Dear Esther sia un vero videogioco o meno[1], altri hanno dato una ricezione critica generalmente positiva. Il gioco è stato pubblicato per PlayStation 4 e Xbox One il 20 settembre 2016 e distribuito una seconda volta per PC / Mac il 14 febbraio 2017 sotto il nome di Dear Esther: Landmark Edition.
Nel mese di agosto 2015 è stato pubblicato il suo successore, dal titolo Everybody's Gone to the Rapture, per PlayStation 4 mentre per Microsoft Windows nell'aprile del 2016.